Visita S. Anatolia di Narco – Vallo di Nera

VISITA: S. Anatolia di Narco – Vallo di Nera – Cerreto di Spoleto

Introduzione

Spostandoci a 80 km da Perugia sulla SS 3 Flaminia e poi la SS 395 troviamo un grazioso paesino chiamato S.Anatolia di Narco ( prende il nome da Anatolia, figlia di una nobile famiglia romana Anicia, la cui vita fu caratterizzata da peregrinazioni, conversioni e miracoli; fino al 253 a.c. quando a Rieti, fu martirizzata e uccisa per mano di Audace.

La struttura urbanistica di S. Anatolia di Narco rispecchia prevalentemente quella di un borgo medievale, cinto dalle mura trecentesche su cui spiccano due torri del Quattrocento.

A 5 km da S. Anatolia percorrendo la SS 209 raggiungiamo il borgo di Vallo di Nera.

Vallo di Nera si presenta come un borgo fortificato con mura dotate di porte e torri del XII sec..

Il paese si presenta come un borgo con una architettura tipica dell’epoca medievale.

Risalendo la Valnerina lungo la SS 209, immerso in una natura incontaminata, si arriva a Cerreto di Spoleto a 557 metri slm.

Questo paese trae il suo nome alle immense foreste di cerri che lo circondano.

Questa piccola cittadina di chiara origine medievale era famosa per i suoi erboristi, speziali empirici che distribuivano unguenti ritenuti miracolosi ed elisir di lunga vita.

Cerreto di Spoleto deve oggi la sua notorietà per la raccolta dei pregiati quanto prelibati tartufi neri.

I Monumenti

A Santa Anatolia di Narco potete visitare:

il Castello duecentesco che rappresenta il simbolo del borgo medievale; la Chiesa Parrocchiale di Santa Anatolia,al cui interno si trovono affreschi del 1300;l’Oratorio di Santa Maria delle Grazie, del ‘500 che custodisce affreschi di varie epoche.

Da visitare poi l’Abbazia benedettina dei Santi Felice e Mauro, che sorge ai piedi del borgo dì Castel San Felice, ad 1 km da Sant’Anatolia, edificata nel 1190 e che rappresenta uno dei migliori esempi di edificio romanico spoletino.

Infine per gli amanti delle escursioni naturalistiche non può mancare una passeggiata all’interno del

complesso ambientale – paesaggistico del Piano delle Melette e dell’altipiano di Gavelli.

A Vallo di Nera è possibile ammirare:

Castello di Vallo eretto nel 1217, in ottimo stato di conservazione, è considerato uno degli insediamenti storici più interessanti della Valnerina.

Inoltre si consiglia una visita presso la Chiesa di Santa Maria del XIII sec., all’interno della quale ci sono affreschi del XIV- XV sec.; tra quaesti si segnalano quelli raffiguranti le storie di Cristo e della Vergine eseguiti nel 1383 da Cola di Pietro e Francesco di Antonio.

Infine è possibile visitare anche la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista del XIII sec. e collocata nel punto più alto del colle.

La Chiesa di San Giovanni Battista conserva solo l’abside e parti delle pareti laterali.

Della Chiesa di Santa Caterina del XIV sec. caratteristica è la facciata che presenta un portale rinascimentale e da un campanile a vela con due campane sovrapposte.

A Cerreto di Spoleto è possibile ammirare:

Monastero di S. Giacomo del XIV-XV sec. all’interno del quale sono presenti pitture del XV sec. con le storie dei Santi Giovanni e Caterina, immagini della Madonna con Bambino e della Crocifissione.

La Chiesa rinascimentale di Santa Maria De Libera, nel cui interno nelle cappelle laterali sono presenti affreschi murali di scuola umbro-marchigiana.

Il Convento francescano della Madonna di Costantinopoli del XVI-XVII secc. con altari in stucco e legno con relative tele del XVII sec.

Recarsi poi nelle vicinanze, presso Borgo Cerreto, un antico avamposto militare, con resti di mura e dei torrioni.

Infine vi consigliamo una escursione presso il Santuario della Madonna della Stella, eremo agostiniano del ’600 in prossimità del villaggio di Ruscio.

La Cucina

Fermarsi a mangiare a Santa Anatolia Di Narco significa gustare il pregiato tartufo nero in tutti i suoi possibili abbinamenti con primi, carni e pesci di acqua dolce.

Da non perdere la giuncata, formaggio tipico della Valnerina, ottenuto dalla cagliata del latte intero e contenuto in piccoli canestri di giunco, da gustare con zucchero e cannella.

A Vallo di Nera si possono gustare i prodotti dei boschi: il tartufo nero, funghi porcini e castagne.

La cucina del luogo propone ottime combinazione dei prodotti del bosco con la carne di cinghiale.

A Cerreto di Spoleto vi consigliamo un piatto molto gustoso: la trota fario che cresce nel vicino fiume Nera farcita e condita con tartufo nero.

Manifestazioni

A Santa Anatolia di Narco troviamo i seguenti eventi:

Primavera in Valnerina, si svolge in Aprile – Maggio, ed è una mostra mercato del giardinaggio e del florovivaismo con la presenza di espositori provenienti da tutta Italia;
La Festa della Madonna del Buon Consiglio o festa delle Santesse, che si svolge nell’ultima domenica di Maggio, e consiste nella nomina di due ragazze (Le “Santesse”) dal Parroco del paese che avranno il compito di occuparsi della parrocchia per tutto l’anno.
Il 9 Luglio ha luogo la Festa Patronale di S. Anatolia.

A Vallo Di Nera hanno luogo i seguenti eventi: