STRONCONE

Il territorio del comune di Stroncone ha una superficie di 71 km², in prevalenza collinare attraversato dalla valle del torrente Aia di Narni. Il suo punto più elevato (1160 m) è conosciuto come Macchialunga Pizzuta, collegato e immediatamente ad est della cima propriamente detta Macchialunga (1105 m). Geograficamente a sud della Conca ternana si trova su un costone del Subappennino al confine con la Regione Lazio.

Abitanti: 4.344 (Stronco/ini o Stronconesi); superficie Kmq: 71 ,38; altezza s.l.m.: 45 I m; distanza da Terni: Km 9; Pref. Tel. 0744; C.A.P. 05039; Str. Ferr. (FS Stroncone) a 3 Km; Autostrada del Sole (Firenze – Roma) uscita ad Orte quindi proseguire per Terni.

Frazioni: Aguzzo, Coppe, Finocchietto, Vasciano.

Nel X secolo le cronache dell’epoca citano Stroncone nel “Regesto di Farfa”, in occasione delle donazioni che Giovanni di Pietro fa al monastero Benedettino di San Simeone (faceva parte dell’Abbazia di Farfa).

Nel 1192 viene annoverato nel “Liber Censuum” di Cencio Camerario, come tributario della Chiesa Romana; da questo momento la cittadina diverrà fedele suddito dello Stato della Chiesa.

Di fede guelfa, ingaggiò aspre lotte con Narni che divenne il suo nemico principale, venendo da questa distrutto nel 1209. Ricostruito nel 1215 per volere di papa Innocenzo II divenne per un lungo periodo uno dei più potenti castelli della zona.

Nel 1527 subì l’assedio delle milizie lanzichinecche, dirette al Roma, evitando la distruzione grazie al pronto intervento della vicina Terni che, con l’esborso di 2340 scudi, ne evitò il saccheggio.

Nel 1799 Stroncone venne attaccata dall’esercito napoleonico venendo saccheggiata. Divenuta nel 1860 Comune del Regno d’Italia, nel 1947, dopo venti anni di annessione al Comune di Terni, riconquistò la sua  autonomia.

Stroncone ha dato i natali allo storiografo Agostino da Stroncone (1631-1687), al Beato Antonio Vici (XVI sec.) e all’erudito Luigi Lanzi (1868-1910).

La seicentesca Fontana, con tre vasche di raccolta per l’acqua, sormontata da un grande timpano centrale e l’Oratorio di San Giovanni Decollato che custodisce pregevoli affreschi raffiguranti episodi della vita del Battista ed una Pala d’altare che ne rappresenta il martirio, opera realizzata da Giuseppe Bastiani da Macerata; mentre gli eleganti stucchi, che ornano la volta, sono frutto dell’abilità artistica di due fratelli stronconesi: Gregorio e Cristoforo Grimani.

La chiesa Collegiata di San Nicolò, caratterizzata da un ampio sagrato e da un bellissimo portale romanico, all’interno possiede pregevoli affreschi e dipinti del XVII e XVIII secolo; un tabernacolo degli Oli Santi e, nella sagrestia, un polittico del 1520-21 di Rinaldo da Calvi, effigiante l’Incoronazione della Vergine.

Il Palazzo Comunale che custodisce un ricco archivio formato da pergamene, monete, medaglie e codici miniati del XIV e XV secolo.

La più antica delle chiese di Stroncone, la chiesa Collegiata di San Michele Arcangelo, custodisce all’interno pregevoli opere d’arte: nella cappella del Rosario, una Pala d’altare del 1628 di Bartolomeo Barbiani; nella cappella del Crocifisso, un Crocifisso ligneo del XIV sec. e nelle altre cappelle, pregevoli stucchi dei fratelli Grimani.

Palazzo Vici, oggi sede del convento delle suore Francescane del “Bambin Gesù” dove, con la sua caratteristica architettura medioevale, nella sua cucina trecentesca è possibile ammirare vari utensili dell’epoca.

La chiesa o convento di San Francesco fondato, secondo la tradizione, da San Francesco d’Assisi nel 1213 ha due cappelle esterne che presentano in una un affresco di Tiberio d’Assisi del 1509, una statua lignea del XV sec. effigiante San Sebastiano e, nell’altra, scene della vita di Sant’Antonio Abate. L’interno custodisce pregevoli dipinti del Seicento; il corpo del Beato Antonio Vici (nella cappella di San Diego) coopatrono di Stroncone insieme a San Michele Arcangelo; quattro altari ornati con ricche decorazioni floreali ed un affresco del Quattrocento, di scuola Umbra, raffigurante la “Madonna in trono col Bambino, due angeli e San Francesco” che rappresenta, senz’altro, uno dei più antichi ritratti del “Poverello” di Assisi.

Da Stroncone dirigendoci e superando la frazione Colle, si arriva alle rovine dell’Abbazia di San Benedetto in  “Fundis”.

Centro agricolo della Conca Ternana, con importanti attività industriali (insediate nella frazione di Vascigliano) ed una vivace tradizione artigianale.

Religiose: Maggio, “Festeggiamenti per San Vittore”; 21 Agosto, “Festa del patrono Beato Antonio Vici “; Settembre, a Vasciano, “Festa di Santa Maria Santissima”.

Tradizionali-Culturali: Marzo, a Vasciano, “Concerto di Pasqua”; Aprile, “Sacro Speco di Narni”, rievocazione storica ed incontro tra le popolazioni di Vasciano, Sant’Urbano e Iteli; 8-9 Giugno a Vascigliano, “Grande Fiera di Corvaiano”; Giugno, “Infiorata del Corpus Domini”; Giugno, Abbazia di S. Benedetto in Fundis, “Festa della Primavera”; Giugno, “Artisti di strada”, spettacoli di arte varia per le vie e le piazze del centro storico; Giugno a Molenano, “Mostra mercato del Cavallo” e “Sagra della Bistecca e spettacolo arte varia”; Luglio a Vascigliano, “Festa della Trebbiatura”; Luglio a i Prati, “Festa della Montagna”; Luglio a Molenano e Vasciano, “Festa dela Trebbiatura”; 15 Agosto a i Prati, ‘Concerto di Ferragosto”; 18 Agosto, “Apertura Agosto Stronconese”; 20 Agosto, “Corteo Storico in costume”, con spettacolo di fuochi artificiali; Agosto, ultima settimana, “Sfida dello Berretto”. Questa manifestazione rievoca la traslazione del corpo del Beato Antonio Vici, nel 1809, da S. Damiano di Assisi a Stroncone nel convento di San Francesco dove ancor oggi si trova e si conclude con la cosiddetta “Sfida della Beretta”. L’origine di questa sfida risale all’epoca comunale e vede i cavalieri dei tre rioni di Stroncone (dell’Arco, del Castello, e di Santa Lucia) sfidarsi al campo sportivo in una competizione che consiste nell’infilare con una lancia una beretta che pende da un sostegno di ferro. Ottobre, “Festa della Castagna”.

Sportive: Luglio, ai piani di Ruschio, “Gara Nazionale di Para Trekking”.

Fiere: prima domenica di Giugno a Vascigliano.

Giorno di mercato: venerdì

Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica IAT del Comprensorio  Ternano
(Comuni di Terni, Acquasparta, Arrone, Calvi dell’Umbria, Ferentillo, Montefranco, Narni, Otricoli, Polino, San Gemini, Stroncone)
Via Cassian Bon, 4 – 05100 Terni
Tel. 0744423047
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Orario apertura: Lun-Gio: 9:00-13:00 / 15:00-17:30, Ven: 9:00-13:00, Sab-Dom: chiuso